Ci si incontra per un “trèb”, una riunione tra amici per tenere viva la tradizione romagnola
Una grande esposizione quella Italiana a Lishui dove verrà esposta anche la Romagna in un importante progetto denominato LUMINA dal FIOF
Antichi sapori e saperi della campagna, agricoltura e tradizioni sono protagoniste in “Grani e melograni” a Oriolo dei Fichi. La mostra propone in chiave particolare “Le piazze della Romagna”
Nel giardino di Franca Minardi il fotografo Mirco Villa presenta una serie di video sulla storia della tradizione gastronomica romagnola, ma anche sulla cultura e sulle curiosità legate a questa regione al fine di valorizzare abitudini e modi di fare.
La fotografia di paesaggio può apparire semplice, ma in realtà nasconde una grande complessità: certamente rappresenta ciò che esiste davanti ai nostri occhi, ma allo stesso tempo lo travalica, diventa racconto, evocazione di ricordi, sensazioni, sentimenti
Un libro che propone un nuovo punto di vista sul legame tra cibo, paesaggio e territorio. La struttura dell'opera si basa sul calendario, per sottolineare l'importanza della stagionalità e dei ritmi naturali. Proiezione delle testimonianze dei tredoziesi sul grande schermo
“Centomani, di questa terra” un evento in cui cuochi, produttori agricoli e artigiani, gourmet, esperti del settore agroalimentare si confrontano sul futuro del cibo. Il fotografo Mirco Villa espone il suo progetto con le immagini sui "mangiari di Romagna"
La notte che precedede Sant'Antonio ha una valenza simbolica molto importante in Romagna. In passato si portava il pane benedetto agli animali e a essi veniva conferito ogni comfort possibile.
"Raccontare la Romagna" al Centro Sociale Ca' Vecchia di Voltana, un'associazione di volontariato nata nel 1986 che si pone come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle famiglie, favorirne le relazioni sociali e culturali. Una serata in compagnia di Roberto Amadio, predicatore popolare ed esperto della cultura contadina, e un ospite a sorpresa.
Presentazione del libro all’Agriturismo Nasano, nato dalla ristrutturazione del vecchio casolare e mantenendone l'aspetto originario, sulle colline di Riolo Terme in provincia di Ravenna, tra Faenza e Imola.
Per tutto il periodo del Baccanale a Imola, la rassegna autunnale imolese dedicata alla cultura del cibo che partì con la prima edizione nel 1985, apre in città uno spazio tutto dedicato alla rassegna: il Caffè del Baccanale
Nel foyer del Teatro Pedrini a Brisighella verrà allestita una mostra che ci porta nel mondo della fotografia e nel microcosmo della cucina tradizionale romagnola.
Cena di degustazione ispirata al libro "Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna". Un percorso attraverso la nostra gastronomia e le nostre tradizioni con un menù che prevede 25 assaggi tratti dalle ricette del libro di Mirco Villa. Ad alcuni giorni del calendario infatti viene riconosciuta una particolare importanza, e questo libro ci accompagna alla scoperta dell'origine di alcune tradizioni e abitudini.
Il mondo della fotografia e il microcosmo della cucina tradizionale romagnola nella mostra Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna con le opere del fotografo Mirco Villa allestita fino al 4 dicembre nella vetrina di Bottega Matteotti, Arte in vetrina, spazio espositivo permanente curato da Andrea Tampieri, artista e insegnante di discipline artistiche a Bagnacavallo.
"Magica Romagna Terra di Tenerezza", "La Metamorfosi del Cibo Romagnolo" è la mostra fotografica allestita nel chiostro, emblema dell'essenzialità francescana, del Convento dei frati minori dell'Osservanza appena fuori dal borgo di Brisighella. Un luogo di fede e devozione che dal 1518 ha rappresentato un’oasi di pace, preghiera e tranquillità nel cuore della Valle del Fiume Lamone.
Il fotografo Mirco Villa presenta il suo libro in un ambiente importante per la comunità voltanese, un tempo conosciuto come Montagnola, dove sorgono la Villa e le Scuderie Ortolani, chiamate in origine Cacciaguerra. Partendo dal 24 dicembre, il libro percorre le quattro stagioni dell'anno soffermandosi sulle date più significative per i romagnoli, i giorni in cui avveniva, e spesso ancora avviene, un evento speciale.
"In occasione dell’inaugurazione del Mercato contadino, i produttori agricoli del territorio esporranno le loro eccellenze enogastronomiche negli spazi del Rione Verde, dove si sono inoltre trasformati in galleria d’arte ospitando l’originale mostra ‘Metamorfosi del cibo’, percorso fotografico tra i piatti della nostra tradizione realizzato dal fotografo e scrittore Mirco Villa, autore del volume ‘Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna’. L’esposizione sarà visitabile fino al 28 settembre"
Nell’area esterna del santuario della Madonna di Loreto a Passogatto (Lugo), ci sarà la “Festa Romagnola”. Si comincia con le musiche e le danze popolari della “Bânda de' Grel” di Faenza, per proseguire con la cena contadina, occasione nella quale sarà illustrato il libro fotografico-culinario di Mirco Villa "Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna".
Venerdì 1 luglio il fotografo Mirco Villa ha presentato il suo nuovo libro fotografico di ricette, tradizione e luoghi “Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna”, alla Cartolibreria Alfabeta di Lugo.
Tracce di una tradizione senza tempo. Mostra sulle tradizioni del mondo contadino a cura dell’associazione "Il lavoro dei contadini".
Mirco Villa presenta il suo ultimo lavoro al Salone Internazionale del Libro di Torino, prestigioso festival culturale che si tiene ogni anno nel mese di maggio nei quattro padiglioni di Lingotto, la più grande libreria italiana.
Ingranaggi musicali è un progetto che vede l’importante collaborazione tra Radio Sonora e l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. La mostra fotografica di Mirco Villa avrà anche lo scopo di valorizzare l’ambiente ospitante e l’attività imprenditoriale locale
“Centomani, di questa terra” è un evento stimolante, una festa in cui cuochi, produttori, gourmet, esperti del settore agroalimentare si confrontano sul futuro del cibo e sulle necessità alimentari e gastronomiche delle prossime generazioni.
Persone con la voglia di fare e di creare tipica dell’artigiano e dell’artista che realizza con le sue mani e il suo pensiero opere uniche. Le immagini degli artigiani erano affiancate dai loro manufatti
Aurora boreale e australe. Un’esperienza straordinaria. Su iBookstore da oggi è disponibile il mio ultimo libro in versione originale inglese e anche in versione italiana. Un meraviglioso viaggio fotografico per scoprire questa meraviglia della natura. Tantissime informazioni soprattutto pratiche su dove osservarla, come fotografarla, e tanto altro. A seguire il video della Romagna in time lapse di Mirco Villa.
Un viaggio fotografico, in un edificio storico strardinario di forma esagonale irregolare, alla scoperta della cucina romagnola. Che cosa c'è di più bello e buono della cucina romagnola? Delle ricette che hannno un sapore antico e una storia che si differenzia di casa in casa con quell'ingrediente segreto che sa di "casa nostra".
A Palazzo Baldini, agriturismo a Bagnacavallo, dopo una conversazione con il professor Massimo Montanari sul tema "Identità e culture locali: pratiche e saperi in rete" sarà proiettato il video del fotografo Mirco Villa "Giochi di Fuoco". Seguirà l'accensione del fuoco magico e una cena a cura delle imprese agricole e agrituristiche.
“Calore e colore” la mostra fotografica di Mirco Villa, fotografo, originario di Voltana. Le sue immagini sono prevalentemente estemporanee, lo stile è improntato sulla naturalezza e sulla ricerca dell’emozione legata al luogo e al momento. Ad accompagnare l’accensione dell’immancabile fuoco propiziatorio all’aperto, musica, degustazioni e ben quattro mostre da visitare.
Durante la grande festa dei Lòm a mêrz proiezioni scenografiche di immagini del fuoco con effetti di luci a Ca' Vecchia di Voltana. Ad accompagnare il fuoco ci saranno proiezioni scenografiche inedite di immagini con effetti di luce sulla parete in mattoni di Ca’ Vecchia, a cura di Mirco Villa.
Progettare e far nascere un giardino e seguirlo negli anni è un atto di amore verso sé stessi e verso la natura. L’aver frequentato questi giardini e conosciuto i loro autori e curatori mi ha fatto comprendere quanto il legame uomo-natura sia forte in queste persone
Mirco Villa