Mostra fotografica e incontro di presentazione con Mirco Villa e degustazione con “Il Lavoro dei Contadini”

Nei due volumi “Il bello di mettere i piedi sotto la tavola in Romagna” e “A pancia piena si ragiona meglio in Romagna” si sviluppa un progetto che mette in evidenza il legame inscindibile tra tradizione, gastronomia e territorio. Il grande lavoro di ricerca si è concentrato sulle testimonianze della gente, sulle storie e le abitudini famigliari quotidiane, viaggiando tra i ricordi del passato e le consuetudini del presente. L'alimentazione ha da sempre seguito lo stile di vita e le abitudini del tempo, portando a una naturale evoluzione anche in cucina. Tuttavia anche nel corso delle ultime generazioni, ora che i cambiamenti di abitudini e gusti sono più rapidi a pari passo con eventi tecnologici e sociali, la tradizione culinaria romagnola non ha perso la sua forza. Sfogliando l’opera risulta evidente quanto i “RIPIENI” rivestano un ruolo primario nelle pietanze di questo territorio. Il ripieno può cambiare in modo rilevante il carattere di un piatto, tanto da renderlo unico e inconfondibile. Basti pensare ai cappelletti, per i quali ogni famiglia aveva la sua ricetta: proprio queste 'piccole' variazioni rappresentavano l’essenza dei sapori e dei profumi di casa. Anche i ripieni contribuiscono all’identità culturale, tra tradizione e innovazione. 

Una mostra fotografica accompagna il visitatore in un percorso che parte dal passato e arriva al contemporaneo. L’incontro con l’autore offrirà un momento di confronto e di approfondimento.