Esposizione presso la Pasticceria Babini a Russi dal 13 al 18 settembre 2023.
Aprono la mostra le immagini intitolate “I colori della Luna” in cui i contrasti, la colorazione delle rocce lunari e gli evidenti impatti dei meteoriti sul suolo sono rappresentati da colori insoliti: l’occhio umano rileva il cielo in un certo modo, ma cosa “vede” il sensore di una fotocamera? Diversi scatti realizzati al telescopio e sommati tra loro danno origine ad un’immagine sorprendentemente ricca di colori. Allora, quale sarà il vero colore della Luna?
Le fotografie sono tratte dal libro “Perché Dante ha in mano la Luna?” di Mirco Villa, pubblicato in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri. Il poeta fiorentino dedica, infatti, al satellite della Terra un intero canto della Commedia, il secondo del Paradiso, che lo porterà a descrivere l’universo secondo la visione medievale.
La Fira di Sett Dulur a Russi è una fiera ultra-secolare di origini religiose che ha lasciato sempre più spazio alla festa civile con molti eventi gastronomici. Nella metà del secolo scorso la Fira si concentrava sul mercato di bestiame con sfilate di carri allegorici incentrati sul ciclo della vita contadina, con grande rilievo per la coltivazione della vite e del lavoro dei campi in genere. Nei decenni successivi arriva la corsa degli asini e il gioco dell’oca. Nei giorni nostri è molto incentrata sulla musica, la gastronomia e le mostre.
Opera basata sullo stretto collegamento che lega Dante, tramite il racconto della Commedia, all'astronomia e alla visione del cielo.
Il percorso si apre con l'esplorazione delle enormi distanze dello spazio tramite l'analisi storica e temporale. Come veniva visto il cielo nell'antichità? Quanto sono lontani gli astri che vediamo? Com'era veramente il cosmo ai tempi di Dante? Quali erano alcune delle credenze più radicate? Attraverso queste domande, le cui risposte sono raccontate con immagini e brevi testi, giungiamo al punto centrale di questo volume: Dante e la Commedia.